NAPOLI | Museo Nitsch | 25 ottobre 2014 – 28 febbraio 2016
La grande mostra personale che inaugura il prossimo sabato al Museo Nitsch di Napoli racconta, analizza la genesi, lo sviluppo e il significativo della forte gestualità pittorica di Hermann Nitsch (1938) e ne sonda e indaga il fondamentale legame con l’Orgien Mysterien Theater (Il teatro delle Orge e dei Misteri), fondato dallo stesso artista austriaco nel 1957 e sviluppato come opera d’arte totale che ne racchiude l’intera esperienza filosofica e fondendola con la pratica artistica.
Nitsch considera il gesto pittorico come parte assolutamente integrante della sua poetica e delle sue celebri azioni teatrali e afferma:
“La mia pittura è la grammatica visiva delle mie azioni su una superficie d’immagine.”
In Italia vengono qui proposte per la prima volta circa 70 opere che, provenienti dal Nitsch Museum di Mistelbach in Austria, articoleranno tutti gli spazi del museo partenopeo con la ricca presenza, oltre delle grandi tele, anche con fotografie e video delle medesime azioni pittoriche.
Le due istituzioni internazionali, che dedicano la loro attività all’opera del maestro dell’Azionismo Viennese, prestano una grande collaborazione a questo progetto di scambio che, accompagnato e sugellato dalla presenza dell’artista, vuole anche sviluppare un dibattito di carattere non solo artistico, ma anche scientifico, teorico, e critico sulla sua opera e sulle sue corrispondenze con l’arte e la società.
Nitsch è l’unico artista vivente che vede dedicati dedicati due musei monografici alla sua ricerca: quello di Mistelbach aperto nel 2007 nella regione dove l’artista vive e lavora; l’altro a Napoli, aperto nel 2008 per desiderio e volontà di Giuseppe Morra, storico amico e collezionista di Nitsch, che ha fatto nascere nel capoluogo campano il Museo Archivio Laboratorio per le Arti Contemporanee Hermann Nitsch.
Questo luogo, sito nell’anima del centro storico di Napoli e sorto nei suggestivi spazi di un’ex-centrale elettrica ottocentesca, documenta la produzione dell’artista dagli Anni ‘60 ad oggi, raccogliendo anche i “resti” di alcune azioni teatrali di Nitsch. Questi “frammenti”, nonostante siano state parte imprescindibile di un momento performativo, devono essere considerate anche come opere autonome, che l’artista stesso considera come fossero una sintesi ideale e unitaria del proprio lavoro.
Nella logica condivisione del progetto le opere della collezione del museo napoletano sono esposte al Nitsch Museum di Mitelbach nell’ambito della mostra, curata da Giuseppe Morra, Arena. Opera dall’opera aperta fino al 29 marzo 2016.
Questa collaborazione tra le due istituzioni non è stato pensata come ad un semplice scambio di opere, ma vuole essere occasione per approfondire, in seno alle reciproche attività, il percorso di studio e ricerche sulla figura e l’opera di Nitsch. L’importanza di questo progetto viene sottolineato dalle presenze delle autorità istituzionali austriache e italiane a suggellare un gemellaggio culturale tra i due paesi.
Hermann Nitsch. Azionismo pittorico – eccesso e sensibilità
a cura di Michael Karrer
25 ottobre 2014 – 28 febbraio 2016
Museo Nitsch – Fondazione Morra
Vico lungo Pontecorvo 29D, Napoli
Orari:
da lunedì a venerdì 10.00-19.00;
sabato 10.00-14.00; chiuso domenica
Ingresso intero €10.00; ridotto €5.00; sconto
25% per possessori di Campania Artecard; gratuito per i cittadini UE under 18
Info: + 39 081 5641655
info@fondazionemorra.org
www.fondazionemorra.org