CREMONA | Interno18 arte contemporanea | 11 aprile – 24 maggio 2015
La galleria Interno18 arte contemporanea ospita la mostra personale dedicata all’artista Piero Pizzi Cannella (1955) che lo vede protagonista con una trentina di opere notevoli con le quali se ne traccia il percorso di ricerca compreso tra il 1985 e il 2001.
Questo ventennio di indagine racchiude la stagione più significativa dell’autore romano e, in questo progetto, si riassume attraverso le sue classiche carte e tele – di medio e grande formato – e, inoltre, la mostra vanta alcune opere da considerarsi storiche poiché furono esposte in prestigiosi spazi pubblici e privati, occasioni tra le quali ricordiamo la Biennale di Venezia.
Scrive Achille Bonito Oliva nel testo critico:
“Il quadro è uno spazio di gravitazione in cui tutto si pareggia e tutto diventa occasione di scansione e di ritmo, secondo un movimento ascensionale verso l’alto che percorre la superficie. Perché il massimo di profondità è la superficie su cui trascorre l’intreccio tra figurazione ed astrazione, tra decorazione ed ornamentazione, che è giustamente il massimo dell’opulenza della pittura. […] Una metafisica materiale presiede l’opera di Pizzi Cannella, fatta di stratificazione e cancellazione della materia pittorica, che si accumula e poi man mano stempera il proprio spessore sotto la paziente ed ossessiva esecuzione dell’artista. L’apparizione, la capacità dell’immagine di farsi diretta ed immediata, è il frutto di una lenta maturazione e di un corteggiamento manuale della materia pittorica affinché approdi allo stadio della forma definitiva. […] Arcaica è la temperatura del colore che ricorda la precarietà compatta dei vecchi muri di Roma. Moderna è la scarnificante efficacia del segno fatto di continui ritorni della mano sullo stesso punto.”
Il tratto distintivo della pittura di Pizzi Cannella è proprio quello di offrire una sensibilità evocativa tra passato e presente. Il suo fare s’innerva in una tradizione essenzialmente italiana che, mostrando tutte tensioni dell’attualità, rivendica al contempo le congruenti radici in un passato da cui trae energia e linfa vitale.
Esponente tra i più rappresentativi della Nuova Scuola Romana o della cosiddetta Scuola di San Lorenzo, con Nunzio e Marco Tirelli, Pizzi Cannella si esprime con un linguaggio raffinato ed elaborato i cui segni, emblematici e simbolici, assurgono a significazioni metaforiche; sono formule di un vissuto trascorso che si ri-codifica nel presente. Dentro la sua pittura, davanti ai nostri occhi.
Piero Pizzi Cannella. Opere 1985-2001
testo critico di Achille Bonito Oliva
11 aprile – 24 maggio 2015
Inaugurazione sabato 11 aprile ore 18.00
Interno18 arte contemporanea
Via E. Beltrami 18, Cremona
Orari: da martedì a sabato 10.30-13.00 e 16.00-20.00; domenica 16.00-20.00; lunedì chiuso
Info: +39 0372 751672
info@galleriainterno18.it
www.galleriainterno18.it