CARAGLIO (CN) | CESAC – Il Filatoio di Caraglio | 30 novembre 2014 – 1 febbraio 2015
Il Filatoio di Caraglio ha inaugurato sabato la mostra Les sentiers battus sont pleins de fictions endormies/ I sentieri battuti sono pieni di visioni addormentate parte finale di un interessante percorso iniziato con una residenza per artisti, che ha visto partecipare otto giovani artisti guidati da due tutor d’eccezione quali gli artisti Luca Vitone e Saâdane Afif, ormai affermati in ambito internazionale.
La residenza, protrattasi per un anno tra Italia e Francia e guidata dal collettivo di curatrici a.titolo, svoltasi nell’ambito del progetto Acteurs transculturels / Creatività giovanile: linguaggi a confronto (di Regione Piemonte in partenariato con il Conseil général delle Alpes de Haute-Provence, il Conseil général delle Hautes Alpes e l’Associazione Culturale Marcovaldo di Caraglio) aveva come tema centrale il concetto di confine.
Gli otto giovani artisti – italiani e francesi – hanno lavorato quindi, anche attraverso diversi sopralluoghi nelle valli cuneesi e in diverse località delle Alte Alpi e dell’Alta Provenza, sull’idea, sulla rappresentazione e sul racconto delle terre di confine. Tra musei e spazi culturali, tra tradizioni popolari e analisi geo-politiche, le loro opere cercano di offrire un nuovo modo di leggere e interpretare il territorio transfrontaliero.
Seguiti dai tutor, che si sono occupati di aspetti specifici con Vitone impegnato sui temi della memoria individuale e collettiva, del rapporto tra luogo, comunità e la sua produzione culturale e Afif sul concetto di traduzione, autorialità, interdisciplinarietà, collaborazione e produzione, i protagonisti della residenza offrono, in questa mostra, il risultato finale del loro percorso di ricerca rispetto al progetto di residenza che li ha visti protagonisti. Le opere offrono una visione originale del territorio e delle sue caratteristiche, con uno spaccato attento alla sua anima e alle sue peculiarità osservate con linguaggi assai differenti che vanno dall’installazione al cinema, dalla fotografia alla pittura.
Finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Alcotra 2007–2013 “Insieme oltre i confini”, il progetto Acteurs transculturels / Creatività giovanile: linguaggi a confronto favorisce uno scambio interdisciplinare – al centro troviamo le arti visive, la letteratura, il teatro e la musica – fondato sull’incontro e sul mutuo scambio, con il fine di assottigliare le distanze culturali e geopolitiche tipici dei territori di frontiera.
Questa mostra, il cui titolo nasce dal workshop con Saâdane Afif con l’idea che, lungo percorsi già esplorati, si possano innescare nuove narrazioni, arriva al Filatoio di Caraglio dopo la presentazione, nei mesi estivi, al Castello di Montmaur, a pochi chilometri da Gap.
Les sentiers battus sont pleins de fictions endormies. I sentieri battuti sono pieni di visioni addormentate
a cura di a.titolo
realizzato con il sostegno dell’Unione Europea – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
nell’ambito del Programma Alcotra Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera 2007-2013 “Insieme oltre i confini”
Artisti tutor: Luca Vitone, Saâdane Afif
Artisti: Franco Airaudo, Giorgio Cugno, Irene Dionisio, Luca Giacosa, Stephen Loye, Matthieu Montchamp, Daniella Isamit Morales, Cosimo Veneziano
30 novembre 2014 – 1 febbraio 2015
CESAC – Il Filatoio di Caraglio
Via Matteotti 40, Caraglio (CN)
Orari: dal 30 novembre 2014 al 6 gennaio 2015 da giovedì a sabato 14.30-19.00, domenica e festivi 10.00-19.00; dal 7 gennaio al 1 febbraio 2015 sabato 14.30-19.00, domenica e festivi 10.00-19.00
Ingresso libero
Info: www.marcovaldo.it
www.acteurstransculturels.wordpress.com