MILANO | Accademia di Belle Arti di Brera | 16 dicembre 2014
In collaborazione con Casaperlarte Fondazione Paolo Minoli di Cantù (CO) domani, nella Sala Teatro dell’Accademia di Belle Arti di Brera, si terrà un convegno dedicato alla figura di Paolo Minoli (Cantù, 1942-2004).
A dieci anni dalla scomparsa numerosi studiosi e artisti si ritrovano per celebrare la figura di un importante maestro del quale ancora si deve compiutamente studiare e approfondire il grande merito della ricerca, della visione, dell’impegno riservato ai linguaggi artistici contemporanei verso i quali non solo si è dedicato come artista, ma anche come teorico e insegnante.
Minoli, organizzatore di eventi artistici, forte di una passione con pochi eguali, cultore di rapporti stretti con alcuni dei maestri dell’astrazione contemporanea come Radice, Munari, Veronesi, Huber, Dorazio o Nigro, ha saputo anche formare, sostenere e valorizzare, con energia e dedizione sincere, le ricerche delle generazioni più giovani di artisti. Paolo Minoli ha avuto un ruolo determinante proprio nella formazione dei giovani, del resto è ancora ben vivo il segno lasciato quale titolare del corso speciale di Cromatologia presso l’Accademia di Brera, incarico che ha avuto dal 1979 al 2004. Questo indirizzo di studi ben si confaceva, infatti, ai suoi interessi profondi che lo vedevano impegnato nella conoscenza e nella verifica dei processi percettivi del colore. Minoli aveva iniziato guardando alle possibilità applicative dell’arte nel contesto della dimensione urbana e di un’ulteriore – e specifica – proiezione verso la produzione industriale, per la quale ricercava nuove gamme cromatiche.
Da un colore trasformista, vibrante sulla superficie, matura poi un procedimento analitico fino a incontrare una luce dinamica protratta nella dimensione esterna, verso uno spazio nuovo, cosmico. Il colore interiore di Minoli riesce a pensarsi anche, siamo agli Anni Novanta, secondo una concezione più progettuale, dove lo spazio logico-matematico trasforma le forme della sua astrazione in luoghi dell’immaginario colmi di meraviglia e incanto.
Musica e poesia, logica e ragione, coesistono e spingono il pensiero di Minoli verso una sperimentazione – sia pittorica che scultorea – che lascia ripercorrere intatta tutta la sua forza anche nel decorrere fuggevole del tempo.
Questa giornata di studi permette, non solo di preservarne ricordo e memoria, ma rinnova la vitalità, ampia e sottile, della sua riflessione tutta ancora di grande valore e attualità.
Paolo Minoli. Tra metodo e sperimentazione. Convegno
realizzato in collaborazione con Casaperlarte Fondazione Paolo Minoli, Cantù (CO)
Interventi:
Franco Marrocco
Omaggio dell’Accademia di Brera a Paolo Minoli
Khalid Islam
Saluto della Fondazione Paolo Minoli Casaperlarte
Carlo Pirovano
Paolo Minoli artista editore e collezionista
Luciano Caramel
Paolo Minoli e i modelli dell’astrattismo
Giuseppe Furlanis
Paolo Minoli, teoria del colore e cultura del progetto
Giovanni Anzani
Paolo Minoli, l’opera come sperimentazione esatta
Claudio Cerritelli
Paolo Minoli, le interpretazioni della critica
Riccardo Zelatore
Paolo Minoli e le arti applicate, la passione per la ceramica
Elena di Raddo
Paolo Minoli, ritmo musicalità e suono
Interventi degli artisti: Getulio Alviani, Valerio Anceschi, Italo Bressan, Misia De Angelis, Sandro De Alexandris, Alessandro Fieschi, Ignazio Gadaleta, Marco Grimaldi, Ugo La Pietra, Stefano Pizzi, Nicola Salvatore, Fausta Squatriti, Tetsuro Shimizu, Grazia Varisco, Ayako Nakamiya, Rossella Rapetti, Pietro Pasquali, Elena Strada
16 dicembre 2014 ore 10.00-13.00
Sala Teatro
Accademia di Belle Arti di Brera
Via Brera 28, Milano
Info: uffi–cio.mostre@accademiadibrera.milano.it
www.accademiadibrera.milano.it