FAENZA | Mic – Museo Internazionale delle Ceramiche
Decretati i vincitori del Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea – Premio Faenza alla sua 58. edizione.
Lo scorso 15 aprile la Giuria si è riunita e, tra circa un centinaio di finalisti provenienti da tutto il mondo, ha stabilito le sue preferenze. Le opere selezionate affrontano i linguaggi della contemporaneità e mostrano un’attenzione viva e partecipe ai temi dell’attualità.
Il Premio Faenza della sezione over 40 è stato assegnato all’artista finlandese, Paivi Ritaniemi, con l’opera Avis (2012) perché “La purezza del lavoro intitolato Avis, esito felice di essenzialità e sofisticatezza, mette in evidenza la profondità e la maturità della ricerca dell’artista finlandese, la quale, ispirandosi alla forma primordiale del contenitore, ha raggiunto una sintesi quanto mai efficace tra fragilità e forza, tra forma e informe”.
Il Premio Faenza della sezione under 40 è andato invece ad un faentino Nero / Alessandro Neretti con l’opera I nuovi Apostoli ovvero paesaggi econonomico-strutturali (2012) perché “l’opera sviluppa il linguaggio della contemporaneità nella forma e nella poetica. L’abilità nel coniugare materiali disomogenei, unitamente alla capacità dell’artista di confrontarsi con i temi dell’attualità, offrono molteplici ed inedite chiavi di lettura di un’opera in cui diversi linguaggi e pratiche artistiche convivono felicemente e sottolineano la capacità dell’autore di esprimersi in tutta la sua maturità”.
Entrambi i Premi Faenza sono offerti dalla Fondazione del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza.
Il Premio Cersaie, offerto da Edi.Cer. Spa di Sassuolo, è andato invece all’artista serba Ljubica Jocic-Knezevic con l’opera Analysis and implementation of the global game plan (2012) dove “La forma industriale della piastrella viene riletta in modo originale con inediti e curiosi interventi che rendono l’opera estremamente raffinata. Esito felice di arte unita al design, l’opera si afferma per la notevole eleganza formale ed espressiva che l’autrice ha saputo raggiungere attraverso l’uso di un materiale abitualmente considerato ai margini dell’espressione artistica”.
Numerosi i riconoscimenti assegnati.
Premio Monica Biserni è stato riservato a Mattia Vernocchi con Alveare (2012), la Targa del Presidente della Repubblica è stata assegnata a Silvia Celeste Calcagno con My July (2012), la Medaglia del Presidente del Senato della Repubblica a Jane King del Regno Unito con l’opera Untitled (2012), la Medaglia del Presidente della Camera dei Deputati alla portoghese Stela Pervanova con Maternity (2012), la Targa della Regione Emilia-Romagna all’inglese Tony Lattimer con l’opera Paintily (2012), il Premio del Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna all’argentina Graciela Olio con l’opera Proyecto Sur, Serie Home. Barrio 124 (2012), il Premio in memoria di Eleuterio Ignazi riservato ad un giovane artista è andato a Chiara Camoni, Italia, con l’opera Sul perché in natura tutto avvolge a sinistra (2012), la Medaglia del Rotary Club di Faenza a Liv Brita Malnes, Norvegia, con InVertebRate – LEGO (2011-2012), il Premio del Lions Club Faenza Host a Sophie Ronse, Belgio, con Fractal 3 (2012), il Premio Valter Dal Pane per i Nuovi Talenti a Paolo Polloniato, Italia, con l’opera Santilva (2012) e infine il Premio offerto dalla Rivista D’A a Zhao PingPing, Cina, con l’opera Dancing in the wind, (2012). La giuria ha inoltre espresso una menzione d’onore della Provincia di Ravenna per l’opera The Wall (2012) dell’artista taiwanese Cheung Shing.
La mostra, che espone le opere dei finalisti, inaugurerà invece il 25 maggio per poi rimanere aperta fino al 22 settembre.
Storia del Concorso
Il Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea, ha segnato la storia culturale di Faenza nel XX secolo, facendone un punto di riferimento ceramico mondiale soprattutto a partire dagli anni Sessanta. Istituito nel 1932 con dimensione regionale per iniziativa del Museo di Faenza e il patrocinio dell’E.N.A.P.I. (Ente Nazionale Artigianato e Piccole Industrie) poi, nel 1938, prese carattere nazionale. Fu la prima manifestazione in questo settore che veniva inaugurata in Europa con una precisa caratterizzazione, una cadenza periodica e senza finalità commerciali.
La parentesi bellica interruppe nel 1942 lo svolgimento del Concorso che già nel 1946 riprendeva, proseguendo regolarmente fino ad oggi: con cadenza annuale fino al 1987, biennale dal 1989. Nel 1963 il Concorso si è ampliato a livello internazionale.
La Manifestazione è stata, fin dall’inizio, un importante momento nella valorizzazione, nel rinnovamento, nella promozione della ceramica sia sotto l’aspetto artistico, decorativo, che quello funzionale e di arredo, permettendo un interessante confronto con l’arte contemporanea e, in particolare, negli ultimi 50 anni, con la scultura.
Mentre, fra la seconda metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, ad eccezione di alcune personalità di grande rilievo come Arturo Martini (a cui il MIC di Faenza e Genus Bononiae di Bologna dedicano una grande mostra dal 22 settembre 2012 al 30 marzo 2013), il termine di confronto della ceramica in Italia era soprattutto la pittura, nei decenni a noi più vicini e specie dal secondo dopoguerra è la scultura ad aver preso il sopravvento su ogni altra forma d’arte come termine di confronto di livello “alto”.
Al Concorso di Faenza hanno partecipato artisti italiani – ricordiamo fra i tanti: Angelo Biancini, Guido Gambone, Leoncillo Leonardi, Pietro Melandri, Carlo Zauli – e stranieri – Eduard Chapallaz, Sueharu Fukami – che hanno fatto non solo la storia della ceramica del XX secolo, ma anche quella della scultura e della pittura, con aspetti non marginali sul fronte della sperimentazione e della contaminazione fra vari materiali non esclusivamente ceramici. Quest’ultimo approccio può essere fonte di impensabili sviluppi verso nuove prospettive.
58. Premio Faenza
Mic – Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza
viale Baccarini 19, Faenza (RA)
26 maggio – 22 settembre 2013
Inaugurazione 25 maggio, ore 17.00
Orari: da martedì a domenica e festivi ore 10.00-19.00, chiuso il lunedì
Ingresso: intero 8 euro, ridotto 5 euro, pacchetto famiglia 12 euro.
Info: +39 0546 697311, +39 0546 697308
info@micfaenza.org
www.micfaenza.org