VENEZIA | Venezia (Giardini e Arsenale) | 11 maggio – 24 novembre 2019
Pre-apertura 8, 9, 10 maggio
Come ogni biennio seguiamo, prima, durante e dopo, la 58. edizione dell’Esposizione Internazionale d’arte – La Biennale di Venezia. In attesa del nostro Speciale Biennale – un’edizione Digital interamente dedicata a Venezia e in uscita nella seconda metà di maggio – vi aggiorniamo tutti i giorni sugli eventi da non perdere tra Padiglioni Nazionali, Eventi Collaterali e Paralleli. Ora passiamo ai numeri e ai “temi” preannunciati di questa nuova edizione…
90 Partecipazioni Nazionali negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia. 4 i paesi presenti per la prima volta alla Biennale Arte: Ghana, Madagascar, Malesia e Pakistan. La Repubblica Dominicana partecipa per la prima volta alla Biennale Arte con un proprio padiglione. Il Padiglione Italia alle Tese delle Vergini in Arsenale, sostenuto e promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane, è a cura di Milovan Farronato.
L’apertura al pubblico: da sabato 11 maggio a domenica 24 novembre 2019, ai Giardini e all’Arsenale con il titolo May You Live In Interesting Times, a cura di Ralph Rugoff (direttore della Hayward Gallery di Londra dal 2006. Nel 2015 Rugoff è stato il direttore artistico della XIII Biennale di Lione, dal titolo La vie moderne), organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta. La pre-apertura avrà luogo nei giorni 8, 9 e 10 maggio, la cerimonia di premiazione e inaugurazione si svolgerà sabato 11 maggio 2019.
«Il titolo di questa Mostra può essere letto come una sorta di maledizione – ha dichiarato il Presidente Paolo Baratta – nella quale l’espressione “interesting times” evoca l’idea di tempi sfidanti e persino minacciosi. Ma può essere anche un invito a vedere e considerare sempre il corso degli eventi umani nella loro complessità, un invito pertanto che ci appare particolarmente importante in tempi nei quali troppo spesso prevale un eccesso di semplificazione, generato da conformismo o da paura. E io credo che una mostra d’arte valga la pena di esistere, in primo luogo, se intende condurci davanti all’arte e agli artisti come una decisiva sfida a tutte le inclinazioni alla sovrasemplificazione»
Da parte sua Ralph Rugoff ha dichiarato:
«May You Live in Interesting Times includerà senza dubbio opere d’arte che riflettono sugli aspetti precari della nostra esistenza attuale, fra i quali le molte minacce alle tradizioni fondanti, alle istituzioni e alle relazioni dell'”ordine postbellico”. Riconosciamo però fin da subito che l’arte non esercita le sue forze nell’ambito della politica. Per esempio, l’arte non può fermare l’avanzata dei movimenti nazionalisti e dei governi autoritari, né può alleviare il tragico destino dei profughi in tutto il pianeta (il cui numero ora corrisponde a quasi l’un percento dell’intera popolazione mondiale)»
«[…] La Biennale Arte 2019 non avrà un tema di per sé, ma metterà in evidenza un approccio generale al fare arte e una visione della funzione sociale dell’arte che includa sia il piacere che il pensiero critico. La Mostra si concentrerà sul lavoro di artisti che mettono in discussione le categorie di pensiero esistenti e ci aprono a una nuova lettura di oggetti e immagini, gesti e situazioni. Un’arte simile nasce dalla propensione a osservare la realtà da più punti di vista, ovvero dal tenere in considerazione nozioni apparentemente contraddittorie e incompatibili, e di destreggiarsi fra modi diversi di interpretare il mondo che ci circonda»
Un’ arte che «ci invita, dunque, a considerare alternative e punti di vista sconosciuti, e a capire che “l’ordine” è ormai diventato presenza simultanea di diversi ordini».
EVENTI COLLATERALI
Sono 21 gli Eventi Collaterali ammessi dal Curatore e promossi da enti e istituzioni nazionali e internazionali senza fini di lucro. Organizzati in numerose sedi della città di Venezia, propongono un’ampia offerta di contributi e partecipazioni che arricchiscono il pluralismo di voci che caratterizza la Mostra.
PROGETTI SPECIALI realizzati dalla Biennale di Venezia
– Progetto Speciale Forte Marghera, Mestre
Ludovica Carbotta, tra gli artisti presenti all’Esposizione Internazionale, è stata invitata da Ralph Rugoff per un intervento specifico a Forte Marghera, all’interno dell’edificio chiamato Polveriera austriaca.
– Progetto Speciale al Padiglione delle Arti Applicate, Arsenale, Sale d’Armi
Marysia Lewandowska è l’artista chiamata a esporre all’interno del Padiglione delle Arti Applicate nelle Sale d’Armi dell’Arsenale. Il progetto, che si rinnova per il quarto anno consecutivo, è frutto della collaborazione tra La Biennale e il Victoria and Albert Museum di Londra.
BIENNALE SESSIONS, il progetto per le Università
Per il decimo anno consecutivo La Biennale dedica il progetto Biennale Sessions alle Università, alle Accademie e a tutte le istituzioni operanti nella ricerca e nella formazione nel campo delle arti, dell’architettura e nei campi affini. L’obiettivo è quello di offrire una facilitazione a visite di tre giorni da loro organizzate per gruppi di almeno 50 tra studenti e docenti, con la possibilità di organizzare seminari in luoghi di mostra offerti gratuitamente e assistenza all’organizzazione del viaggio e soggiorno (si veda la scheda allegata).
EDUCATIONAL
La Biennale di Venezia, nel corso dell’ultimo decennio, ha dato crescente importanza all’attività formativa, sviluppando un forte impegno nelle attività cosiddette “Educational” verso il pubblico delle Mostre, le università, i giovani e i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado. Negli ultimi due anni, con le due grandi Mostre, la 57. Esposizione Internazionale d’Arte e la 16. Mostra Internazionale di Architettura, sono stati complessivamente 114.814 i soggetti coinvolti, di cui 68.794 i giovani partecipanti alle attività Educational. Anche per il 2019 è prevista un’ampia offerta che si rivolge a singoli e gruppi di studenti, bambini, adulti, famiglie, professionisti, aziende e università. Tutte le iniziative puntano sul coinvolgimento attivo dei partecipanti, sono condotte da operatori selezionati e formati dalla Biennale e si suddividono in Percorsi Guidati e Attività di Laboratorio.
IL CATALOGO
May You Live In Interesting Times, è composto di due volumi.
Il Volume I, a cura di Ralph Rugoff, è dedicato alla Mostra Internazionale. Il Volume II è dedicato alle Partecipazioni Nazionali e agli Eventi Collaterali. La Guida della Mostra è studiata editorialmente per accompagnare il visitatore lungo il percorso espositivo. Il progetto grafico dell’immagine coordinata della Biennale Arte 2019 e il layout dei volumi sono a firma di Melanie Mues, Mues Design London. I tre volumi sono editi da La Biennale di Venezia.
La Biennale di Venezia
58. Esposizione Internazionale d’Arte
May You Live In Interesting Times
Venezia (Giardini e Arsenale)
11 maggio – 24 novembre 2019
Pre-apertura 8, 9, 10 maggio
Info: Chiuso il lunedì (escluso lunedì 13 maggio, 2 settembre e 18 novembre)
Giardini e Arsenale (Campo della Tana)
h. 10.00 – 18.00 (ultimo ingresso: h. 17.45)
Biglietteria h. 10-17.30
Solo sede Arsenale: venerdì e sabato fino al 5 ottobre chiusura alle h. 20
Biglietteria ore 10 – 19.30 – (ultimo ingresso ore 19.45)
PREVENDITA BIGLIETTI
www.labiennale.org (tariffe promozionali disponibili)