ROMA | Gagosian Gallery | 19 settembre – 26 ottobre 2013
Dopo New York e Parigi, Urs Fischer giunge nella sede romana della Gagosian Gallery, classe 1973, l’artista svizzero, dopo gli studi nella scuola di Design con una formazione da fotografo e le prime mostre nella sua città natale, Zurigo, si trasferisce nella Grande Mela, fondendo così la sua preparazione con gli innumerevoli spunti offerti da New York. Ma non è la prima volta che Fischer espone in Italia, perché ha presentato i suoi lavori prima alla Biennale di Venezia (2011) e in seguito a Palazzo Grassi con una personale nel 2012.
Una ricerca, quella di Fischer, che si caratterizza principalmente per la realizzazione di figure sempre nuove, spesso surreali, a volte anche macabre, sempre correlate al presente ma cariche di una profonda nota ludica. In linea dunque con la sua prassi artistica, nella grande sala ovale della galleria Fischer propone Horse/Bed (2013), un grande cavallo che si fonde con un letto d’ospedale. Come un’impalcatura o una protesi, la potenza di quel cavallo è così imprigionata, smorzata, impossibilitata dalla struttura del letto, che non si presenta come un elemento estraneo, bensì come una protuberanza naturale dell’animale. Non più un nobile cavallo alato, ma un cavallo ospedalizzato.
Realizzato con la tecnica della stampa 3D, avvertita dall’artista come opportunità di creare nello spazio reale qualcosa di irreale e alla stessa stregua di qualsiasi altro procedimento artistico, l’oggetto cavallo – un po’ ruffiano nel lucido materiale – riempie di sé l’intero ambiente, opportunamente fatto modificare da Fischer, che ha provveduto a tamponare l’originario ingresso in cima alle scale per realizzare una nuova entrata, che si presenta leggermente labirintica. Fa da contraltare all’imponente e luccicante scultura, un minuscolo bouquet di fiori (meticolosamente selezionati dall’artista stesso, che evocano per colori e tipologia, la flora mediterranea), nella sua esplosione di tinte e di vita. Problem Painting (2013), all’ingresso, Real Problem (2013) e Sloppy Problem (2013), nella prima sala, sono i grandi pannelli che propongono dei ritratti i cui volti sono rimpiazzati da un grande uovo, dal noto significato universale.
Urs Fischer
19 settembre – 26 ottobre 2013
Gagosian Gallery
Via Francesco Crispi 16, Roma
Info: +39 06 4208.6498
roma@gagosian.com
www.gagosian.com